sabato 15 novembre 2014

88



- il nome del nulla -


Non vi era l'immagine dei binari ma ti amai leggendolo secondo il nome; all'occhio di mare unico incenso con cui lo stagliasti al cielo, fiera e monca; per un momento scoppiasti l'asso tatuandolo nel paradigma: l'ambaradan fu più grasso. E l'amplesso alla noce in quota lo vidi esilarante: viaggiava di furori.  ( mod. FB ; 6 / 9 / 2019 ) 

Nessun commento: