giovedì 4 settembre 2025

587

...eh il quarto d'ora stellare munge pistone e biella durante il convivio, nessuno in verità vive meraviglie da quando il manicaretto Oblomov riduce l'obolo lingotto in plastica ci si sente espropriati sul palmo di mano in mano di braccio in braccio da volto a volto di volta in volta sino ad arrivare sul molo della deriva in filo spinato. Eccentrica nostalgia di Lager, pancia gonfia petto nudo tutta la santità omessa, una pinta di pittura conserva la brace di un'emozione fugace e la rete si affloscia svenuta dalla nebbia che invade di fumo tutto il perimetro del tempio ovino. Nel tino, piedi nudi a saltare la rumba sui grappoli di granate. Un affondo di luna per i cuori immacolati di propositi giallo limone nel becco. Rimetto il cervello in un ordine è sotto il vuoto un'egemonia verde di prepotenza sontuosa mi appare vestita di polline ad interrompere il mio frinir di cicala ha talento e poi << Eh l'importante è finire >> eh adessoooooo arriva lei, apre piano la porta poi si sbatte è nuda sul letto ad un tratto io sento afferrarmi le mani. E io non so se. La sua bocca sul corpo ho deciso la mollo non se farla soffrire oppure << Eh l'importante è finire ! >> eh è l'ultima volta poi la lascio morire << Eh la fedeltà non è negoziabile !? >> eh              

Nessun commento: