...eh è il tuo socio in affari questo seme di papavero ambient music for airport, calca lo spruzzo di trielina ad aforisma per ingannarti. Sta tentando di immettere il mazzo di capre nella distopia in conto vendita fin dentro i rotoli della carta igienica. Non è difficile arare cervelli con la radio e divellere chi non ha voce in capitolo. Già capitolato sulla Rosa del Desiderio, almeno 6 ore di sole diretto terreno ben drenato; mai garrulo per la garrota c'è tempo il tempo è galantuomo. Vestito sobrio, il revolver alla cintola, nel Caucaso rimane sotto il pastrano, oppure sotto il cappotto di Gogol, o in largo mare sotto il cappotto nero degli Haredim tremano non per le solite ragioni satelliti, è il freddo. La stalla in fondo la strada gli conserva la Luna tonda poiché a destra trovi di nuovo un bagno di sangue. Presso le terme bullonate di recente sotto la vernice fresca i birilli del bowling continuano a fumare nel posacenere. Un volto ignaro degrada verso il mare e la costa slitta su per la tangente. Catene ai polsi in basso circola la catena d'oro sussidiaria dell'aia...eh
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