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...eh nankurunaisa è la quinta essenza di due assenze. Sul lenzuolo di vetro le geometrie chirurgiche sanno di organi volatili dal creato al necrofilo. Alcune incredibili bugie sono caldarroste fuori stagione dannate si adoperano per chiudere il buco con la vanga della baracca. Nel giardino le erbacce incolte proliferano da vere bookmekers lanciano il cappello in aria: si aspetta attorno al fuoco la ritirata dell'Orso. Sul davanzale del circo mima la caduta si rialza continua a camminare. Chi spara spende una valanga di soldi sorride la cassa la quale con un inchino ringrazia. Un paio di cavalli legati al carro brucano l'erba è notturna, fresca digita i contorni dell'ombra perfettamente. Altri nascosti nel bosco di fiaba nascono muoiono in un battere di criniera. Un nitrito sommesso ad alcuni tabù sulla panca in legno che per modestia inquadrano la tv via cavo sale su fin al satellitare per ordinare la pizza. Polifemo è il pizzaiolo quando compare in 4 stagioni x 4, incassa la pecunia no olet. Riparte sui sandali alati. Ferita da rimarginare quella della partenza una faglia di cielo in multicolor dal buio pesto. Luce artificiale da rammendare col cerotto per varie centinaia di metri. Che non esca un qualche mostro di bontà, dobbiamo cambiare tutto il macchinario dell'industria ma la spesa è folle. Mi chiamo addendo non sono per nulla attento ai vostri piani da nobili sottocosto, chincaglieria provata dallo sforzo di una qualità che non esiste << Eh solo in discarica relativo banco di sommersi e salvati ! >> eh son slavati dal tempo e dall'usura << Eh come al solito son gli ebrei usurai ! >> eh li metto in vasca li tingo di nuovo meno payot più dreadlok sulla complanare dei cernecchi...eh