...eh poi nel megagalattico avvenne l'Odissea, ad opera dell'Appia sui 650 km di passi antichi, era vicino all'attico del suo sguardo. Sull'acciottolato la vis mannequine Hot Chocolate disabillè, mi salta all'occhio. Diamante dell'Attica dove l'arpia volteggia in circolo polare artiglio sulla vallata di cemento, un aforisma dietro l'altro beccheggia al morto di sonno. La sua poesia di avvoltoio la propaga spendi 3 acquisti 1 un affarone da diagramma in picchiata. Alla vista del sigillo, presi una strambata alla tromba a tracolla la fune di corda a ricordarmi l'impegno di amore mi dissi " lascio stare, oggi è festa, non oggi compio l'omicidio per cui sono sempre predisposto. Rimetto la mannaia nella cintola, domani si vedrà " E mi lasciai trasportare dal zig zag del treno dei vagoni incollati pieni di sentimenti sulle rotaie tum tum ciaft tum tum ciaft caracollava sicuro adagiato alla montagna evitava lo strapiombo sinuoso si muoveva serpente in quello smeraldo le vette innevate di freddo brillante in agosto. Il mio cane " strong " la mia eroina, mi dissi. E lei era in un tempo infinitesimale, un frammento a compiere il sortilegio di una gioia immensa in quel sorriso. Nulla è più benedetto quando sbuca all'improvviso nella vita con l'egida del mutare ...eh
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