sabato 9 novembre 2019

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Al perpendicolare dall'ascella una grotta marina nel fosco delirio della foresta nera il ragno del Brunei scende tergiversa poi rapido sulla cresta del mare in burrasca rimane in equilibrio sulla gomma nera dell'autoarticolato. La previsione raccattate in tasca: una torre uscente dalla costellazione Cassiopea determina lo scola pasta in testa al sindaco del mercato. I raggi di semi dispersi il cabaret omicida da cui la difficoltà di fuga conferma il sangue dell'amante lascia i capostipiti assiepati con le reciproche colpe gli elmi di Pericle a terra. Nel fango compromissorio le punte della lancia smussate le unghie sporche di ogni gatto rara avis i polpastrelli unti di pollo e nemmeno loro sono indenni dalla sporcizia rendono il film porno attualità digitale. Il legno marino marcito figlio dei pesci volanti riverbera ciuffi di anime nautiche. Il modello desueto dondola precipita d'azzurro livrea da maggiordomo si camuffa sui tramonti di mani piedi ricorsi al due pezzi. Addensa linguaggi al punto di non ritorno, è festa. Di aureole viola. La varechina l'obolo che punzecchia il ritorno. Nel contenere il calore dei tocchi umani nell'angolo senza il sacco rimorchio.    

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